Ho deciso, sotto suggerimento di alcuni di voi, di attenuare la mia
strategia di movimento sulla darknet. Ovvero, di muovere sulla darknet
solo i post piu' visionari, quelli che mi espongono al rischio di essere
giudicato un razzista, nazista, comunista, cattolico, satanista, e
tutto quello che dicono di me.
Avrete notato che alcuni dei miei post
sono piu'"visionari" di altri, ed in alcuni avrete notato che mi
limito. In altri il numero di lettori e' tale da risultarmi
insopportabile. Ecco, questa e' la liberta' che cerco, ma posso averla
anche usando kein pfusch, a patto di usare una strategia ibrida.
Ringrazio il genio del male - che
rispettando l'iconografia cristiana e' una donna - che me lo ha
suggerito. Allora, la nuova strategia per muovere kein pfusch su una
darknet e' la seguente:
- Tutti gli articoli piu'"visionari", quelli che vengono puntualmente attaccati come "traveggole", ma voglio avere la liberta' di scrivere come mi pare, si sposteranno sulla darknet.
- Quando un articolo supera per popolarita' un certo limite, diciamo che entra nella top 10 dei piu' letti troppo in fretta, finisce spostato sulla darknet.
Sulla darknet dove?
Ho pensato a qualcosa. Insomma, un nome
da dare ad un sito. Dicevo, ho pensato a qualcosa, sino a quando non mi
e' venuto in mente qualcosa. Il sito, quindi, si chiama:
il sito ha bisogno di qualche giorno ancora per propagarsi, poi chiunque acceda ad i2p potra' leggerlo.
Insomma, articoli come questo: http://www.keinpfusch.net/2013/10/il-gratis-che-uccide.html
da ora in avanti li leggerete (e commenterete) solo sulla darknet.
Il blog rimane qui. Rimane su internet. Ma quando ho da scrivere cose "pesanti", visionarie, o vedo che qualcosa che ho scritto diventa troppo popolare, la sposto via.
Il blog rimane qui. Rimane su internet. Ma quando ho da scrivere cose "pesanti", visionarie, o vedo che qualcosa che ho scritto diventa troppo popolare, la sposto via.
Che senso ha pubblicare qui il mio indirizzo su i2p, quando dovrebbe essere anonimo?
Ve lo spiego di la'. :)
Uriel